Articoli e News
mar302022
Solo l’esibizione dell’avviso di ricevimento prova la notifica nell’irreperibilità relativa
In caso di irreperibilità relativa prevista dall’articolo 140 del codice di rito, la prova dell’avvenuto perfezionamento della notifica attraverso il servizio postale è costituita dalla produzione dell’avviso di ricevimento della raccomandata, perché trattasi di operazioni non eseguite in presenza del destinatario e comunque non assistite dal carattere facente fede della relata di notifica. Pertanto il messo notificatore, che si avvale del servizio postale, può soltanto dare atto di avere consegnato all’Ufficio postale l’avviso informativo, ma non può attestare l’effettivo...
Solo l’esibizione dell’avviso di ricevimento prova la notifica nell’irreperibilità relativa
mar252022
Quanto dichiarato in sede di accertamento con adesione fa prova nel processo tributario anche in caso di mancato perfezionamento
Con ordinanza n. 6391 del 2022 la Cassazione ha chiarito che il verbale redatto nell'ambito del procedimento di accertamento per adesione e sottoscritto sia dall'Amministrazione finanziaria, sia da contribuente, costituisce un documento probatorio utilizzabile a fini probatori nel giudizio tributario anche in caso di mancato perfezionamento del procedimento, atteso che tale circostanza non fa venir meno la valenza dell'atto quale documento e la sua riconducibilità, in assenza di contestazioni sul punto, alla volontà delle parti che lo hanno sottoscritto, ferma restando la libertà del...
mar242022
La notifica di atti alla società presunta esterovestita
Per portare la società presunta esterovestita a conoscenza di atti ad essa destinati, l’Amministrazione deve dapprima condurre una verifica circa l’esistenza in Italia di una sede amministrativa e solo in caso di esito negativo la stessa notifica deve essere eseguita all’estero.
Infatti la presunzione di esistenza della sede amministrativa in Italia determina l’inversione dell’onere probatorio in capo al soggetto presunto esterovestito, il quale deve dimostrare di non avere la residenza in Italia.
mar242022
Niente utilizzo della media semplice, invece, di quella ponderata, quando tra i vari tipi di merce esiste una notevole differenza di valore.
Con ordinanza n. 9514/2022 pubblicata ieri, la sezione tributaria della Corte di Cassazione ha stabilito che nell'accertamento tributario fondato sulle percentuali di ricarico della merce venduta, il ricorso al criterio della media aritmetica semplice in luogo della media ponderata è consentito quando risulti omogeneità della merce, assumendo il criterio della media aritmetica semplice valenza indiziaria, al fine di ricostruire i margini di guadagno realizzato sulle vendite effettuate in evasione di imposta, spettando al contribuente di provare che l'attività sottoposta ad accertamento ha...
mar212022
Diniego di autotutela impugnabile solo se sussistono ragioni di interesse generale
Con l’ordinanza n. 7318/2022 la Corte di Cassazione è tornata a ribadire il proprio orientamento in materia di impugnabilità del diniego opposto dall’Amministrazione finanziaria a fronte di un’istanza di annullamento in autotutela.
Nel processo tributario, il sindacato sull'atto di diniego dell'Amministrazione di procedere ad annullamento del provvedimento impositivo in sede di autotutela può riguardare soltanto eventuali profili di illegittimità del rifiuto, in relazione a ragioni di rilevante interesse generale che giustificano l'esercizio di tale potere, che, come affermato...
Diniego di autotutela impugnabile solo se sussistono ragioni di interesse generale