Articoli e News
set032020
La non punibilità per particolare tenuità del fatto non annulla la confisca. (Cass. 24974/2020)
L'applicazione della norma sulla non punibilità per particolare tenuità del fatto, non esclude la confisca. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con sentenza 24974.
Nel caso di specie la misura era stata disposta ai sensi dell’art. 260-ter comma 5 del Dlgs 152/2006 che per l'adozione della misura ablatoria non richiede necessariamente la pronuncia di una sentenza di condanna, bensì il solo accertamento del reato.
E infatti l'applicazione della causa di non punibilità non esclude la rilevanza penale del fatto, ma ne attesta solo il profilo della particolare tenuità.
A sostegno...
La non punibilità per particolare tenuità del fatto non annulla la confisca. (Cass. 24974/2020)
set032020
Omessa dichiarazione: mandato al commercialista non salva il contribuente (Cass. 16469/2020)
Secondo la costante giurisprudenza, l'affidamento ad un professionista dell'incarico di predisporre e presentare la dichiarazione annuale dei redditi non esonera il contribuente dalla responsabilità penale per il delitto di omessa dichiarazione. Tale principio è stato ribadito dalla Corte di Cassazione, con la sentenza n. 16469 del 2020.
Sul punto va rammentato che il D.Lgs. n. 74 del 2000, art. 5 punisce, com'è noto, la mancata presentazione della dichiarazione da parte dei soggetti a questa tenuti.
Sul punto la Corte, con la recentissima sentenza 9417/2020, ha chiarito che trattandosi...
Omessa dichiarazione: mandato al commercialista non salva il contribuente (Cass. 16469/2020)
set012020
Operazioni sovrafatturate: incompatibili rispetto alle operazioni soggettivamente inesistenti (Cass. 17002/2020)
La Cassazione, con l'ordinanza 17002/2020, torna sul tema delle fatture soggettivamente e oggettivamente inesistenti e ribadisce che la ripresa a tassazione in ipotesi di sovrafatturazione riguarda operazioni commerciali che non sono realmente avvenute, o meglio, che non sono avvenute per la parte maggiorata, alla quale corrisponde un’indebita detrazione IVA. Per questa ragione, tale fattispecie è diversa da una contestazione basata sull'inesistenza solo soggettiva delle operazioni.
set012020
Un chiarimento da parte dell'Agenzia delle Entrate: la circolare 25/E
Con la circolare n. 25/E del 20 agosto 2020, circolare “multiquesito”, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alle misure di sostegno alle imprese e all’economia, alle norme fiscali e agli interventi in materia di lavoro e politiche sociali, editoria, contenute nel decreto Rilancio.
Tra i punti contenuti nel predetto documento, ampio spazio è dedicato alla sospensione delle scadenze relative alla riscossione.
Secondo l’agenzia delle Entrate, il Dl Rilancio vieta di notificare atti accertativi e sanzionatori nel corso dell’anno 2020, con eccezioni solo per...
Un chiarimento da parte dell'Agenzia delle Entrate: la circolare 25/E
set012020
Irritualità della notificazione della cartella di pagamento: niente nullità se lo scopo è raggiunto
La CTR Toscana ha ribadito che l'irritualità della notificazione a mezzo PEC della cartella di pagamento non ne comporta la nullità se la consegna in via telematica dell'atto ha prodotto il risultato della sua conoscenza e determinato così il raggiungimento dello scopo legale. (Sul punto: Cass. S.U. 28/09/2018, n. 23620; Cass. S.U. 18/04/2016, n. 7665).
Irritualità della notificazione della cartella di pagamento: niente nullità se lo scopo è raggiunto