Articoli e News
mar022023
Il reato di sostituzione di persona nei social network
L'art. 494 c.p., che disciplina il reato di sostituzione di persona, stabilisce che "Chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno, induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all'altrui persona, o attribuendo a sé o ad altri un falso nome, o un falso stato, ovvero una qualità a cui la legge attribuisce effetti giuridici, è punito, se il fatto non costituisce un altro delitto contro la fede pubblica, con la reclusione fino ad un anno."
Nel caso di creazione di un profilo virtuale falso, si configura tale reato?
Secondo...
mag092022
Minori e giustizia riparativa
Il fenomeno della criminalità minorile costituisce una delle problematiche sociali maggiormente in crescita, con conseguente necessità di predisporre di adeguati strumenti di reazione, che tuttavia non possono concretizzarsi in una mera repressione di queste espressioni di devianza, quanto altrimenti vi è il dovere ad un ascolto e ad una riabilitazione di più ampio respiro.
I principi che guidano - e invero devono guidare - la giustizia minorile sono dunque quelli relativi alla rieducazione del minore autore di reato, nell'ottica di un suo efficace reinserimento nella società, alla...
mag022022
Gratuito patrocinio sempre ammesso, indipendentemente dal reddito, in caso di richiesta di parte offesa da reati connessi alla violenza di genere
A prescindere dalla disponibilità, o meno, economica, l'istanza di ammissione al gratuito patrocinio avanzata dalla vittima del reato di stalking che si costituisce come parte civile nel processo va sempre accolta.
Infatti, con sent. n. 16272/2022 la Corte di Cassazione riconferma un orientamento già precedentemente assunto, in base al quale si afferma la piena legittimità dell'art. 76 co. 4-ter D.P.R. 115/2002, stabilente che la richiesta di patrocinio gratuito presentata dalla parte offesa da delitti fondati sulla "violenza di genere" deve essere sempre ammessa, non in considerazione...
apr272022
Sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte: necessaria intenzionalità
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 15239/22 ha chiarito che "Il delitto di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte è reato di pericolo per il quale non rileva l'avvenuta emissione, in tutto o in parte, di cartelle esattoriali ma è richiesta soltanto l'esistenza di un credito erariale relativo, per capitale e/o interessi o sanzioni, ad imposte sui redditi o sul valore aggiunto, suscettibile di essere azionato coattivamente; pertanto, la verifica del superamento della prevista soglia di punibilità (superiore a cinquantamila euro) va effettuata al momento del compimento...
Sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte: necessaria intenzionalità
apr042022
Variazione anagrafica efficace nei confronti dell'Erario decorsi trenta giorni dalla comunicazione del contribuente
In tema di notificazioni degli atti tributari da parte dell'Agenzia delle entrate, la variazione di indirizzo ha efficacia decorsi trenta giorni dall'invio della comunicazione da parte del contribuente.
Non rileva, pertanto, il giorno in cui il funzionario comunale competente perfeziona l'adempimento amministrativo previa annotazione della intervenuta variazione anagrafica nell'apposito registro.
In allegato l'ordinanza n. 41137 del 22 dicembre 2021 della Corte di Cassazione.