Articoli e News

apr292020

Dopo la definizione agevolata è impossibile ridurre le sanzioni in adesione.

Una volta definite le sanzioni in misura ridotta non vi è più alcuna possibilità di restituzione anche se in sede di accertamento con adesione le imposte vengono ridotte. A precisarlo è la Corte di Cassazione con l’ordinanza 5166/2020. Secondo gli ermellini, l’atto di irrogazione delle sanzioni deve considerarsi autonomo rispetto al correlato procedimento di accertamento del tributo, cui le sanzioni ineriscono. Ne consegue che se il contribuente opti, ai sensi dell’art. 17 c. 2 d.lgs 472/97, per la definizione agevolata delle sanzioni, deve escludersi la ripetizione delle somme...

Dopo la definizione agevolata è impossibile ridurre le sanzioni in adesione.

apr272020

AUTO-CERTIFICAZIONE DI EVENTUALI CONDANNE IN PROCEDIMENTI PENALI. INDISPENSABILE DICHIARARLE TUTTE?

Nel rapporto con le pubbliche amministrazioni può essere richiesto al privato di dichiarare, attraverso un’autocertificazione, se è stato oggetto di provvedimenti di condanna o indagato in un procedimento penale. Le attestazioni sottoscritte dal cittadino in questa sede hanno valore probatorio in quanto sostituiscono un certificato amministrativo. Per tale funzione sostitutiva vige l’obbligo di dichiarare il vero, altrimenti l’art 76 del DPR n.445/2000 prevede venga applicata una sanzione penale riconosciuta ormai univocamente dalla giurisprudenza nella fattispecie ex art.493 c.p....
mar262020

Maltrattamenti durante la quarantena

In caso di maltrattamenti e violenza domestica saranno i maltrattanti a dover lasciare la casa e non le vittime. Questa è la decisione della Procura di Trento in risposta alla situazione denunciata con forza dalle associazioni e dai centri antiviolenza. L’obbligo di rimanere in casa per la propria incolumità espone alcune persone alla condizione opposta, al pericolo, poiché costrette nel piccolo spazio domestico a convivere per molte ore a stretto contatto con i maltrattanti. L’effetto, che purtroppo viene confermato dai dati, è la drastica diminuzione delle richieste d’aiuto la...
mar262020

Il proprio domicilio durante il COVID19. Non sempre un luogo sicuro

Una pandemia è una situazione estremamente delicata che pone gli Stati di fronte a scelte importanti e innovative. L’obiettivo principale da perseguire è ovviamente garantire l’incolumità dei cittadini, evitando il dilagare del virus. Non a caso, l'imperativo ripetuto come un mantra dalle istituzioni è di rimanere a casa. Lo scopo del presente contributo è quello di riflettere su alcune particolari situazioni in cui vi sono persone la cui permanenza forzato nel loro stesso domicilio è un rischio. Una riflessione, rivolta prima di tutto a noi singoli cittadini, ma anche per...
mar172020

Restrizioni Covid-19

Un’autorevole Procura della Repubblica del nord Italia in una comunicazione rivolta a forze dell’ordine e magistrati avrebbe indicato la seguente interpretazione sulle recenti limitazioni di movimento introdotte per arginare il corona virus (pur non escludendo che altre Procure possano regolarsi diversamente): nel proprio quartiere è possibile passeggiare, correre (non in gruppo) e fare la spesa. Fuori dal quartiere gli spostamenti solo per lavoro, salute e assistenza. In caso di accertamento ex post di non veridicità su quanto dichiarato si applica l’art. 650 c.p. ma NON si...

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