Articoli e News

apr152019

Diffamazione: il diritto di critica deve essere supportato da un fatto "vero" – Cass. Pen. V sez., 7340/19

In tema di diffamazione, ai fini del riconoscimento del diritto di critica occorre distinguere, come anche precisato dalla giurisprudenza della Cedu, tra i "fatti" su cui si esercita la critica e i "giudizi di valore" in cui si sostanza l'opinione critica. “In riferimento agli enunciati limiti, la Corte EDU ha, in varie pronunce, sviluppato il principio inerente la verità del fatto narrato per ritenere giustificabile la divulgazione lesiva dell'onore e della reputazione: ed ha declinato l'argomento in una duplice prospettiva, distinguendo tra dichiarazioni relative a fatti e dichiarazioni...

Diffamazione: il diritto di critica deve essere supportato da un fatto "vero" – Cass. Pen. V sez., 7340/19

apr112019

Confisca (Sent. n. 15745/2019)

In caso di occultamento o distruzione dei documenti contabili fino al 20 ottobre 2015 (data di entrata in vigore dell'articolo 12-bis del Dlgs 74/2000), non è applicabile la confisca per equivalente.

Confisca (Sent. n. 15745/2019)

apr102019

Il Presidente dell'associazione risponde anche se firma i la dichiarazione dei redditi dell'anno d'imposta in cui non era in carica

L'art. 38 del Codice Civile, che stabilisce la responsabilità solidale degli amministratori che agiscono per nome e per conto dell'associazione non riconosciuta, è ormai noto a tutti noi. La Cassazione però, con sentenza 5684/2019 consolida la giurisprudenza su questo articolo con una nuova fattispecie. L'organo supremo ha infatti stabilito che il Presidente dell'associazione che firma una dichiarazione dei redditi relativa ad un periodo d'imposta in cui non era in carica, non è per questo esente da responsabilità. Nel caso in esame, infatti, il Presidente viene dichiarato responsabile...

Il Presidente dell'associazione risponde anche se firma i la dichiarazione dei redditi dell'anno d'imposta in cui non era in carica

apr012019

Reati tributari - Cassazione n. 13566 del 2019

La Cassazione ha ritenuto che "in tema di misure di prevenzione, il mero status di evasore fiscale non sia sufficiente ai fini del giudizio di pericolosità generica che legittima l'applicazione della misura. si è ritenuto in particolare che la condizione di 'evasore fiscale' non si sovrappone necessariamente ed automaticamente a quella di chi debba ritenersi 'abitualmente dedito a traffici delittuosi' e 'viva abitualmente, anche in parte, con i proventi di attività delittuose' e sia, quindi, sottoponibile alle misure di prevenzione. Le locuzioni usate, infatti, devono considerarsi di...

Reati tributari - Cassazione n. 13566 del 2019

apr012019

Reati tributari - Cassazione n. 13592 del 2019

“È configurabile il concorso di reato di coloro che pur estranei e non rivestendo cariche nella società cui si riferisce la dichiarazione fraudolenta abbiano partecipato a creare un meccanismo fraudolento che ha consentito all’amministratore della società sottoscrittore della dichiarazione fraudolenta di avvalersi della documentazione fiscale fittizia. Il (omissis) ha posto in essere un decisivo e volontario contributo causale di che l’azione materiale dell’autore delle dichiarazioni gli appartiene a pieno titolo quale conseguenza prevista e voluta.”

Reati tributari - Cassazione n. 13592 del 2019

Archivio