Articoli e News
mag202019
Stupefacenti e lieve entità – Cass. pen., sez. VI sent n. 21159 del 2019.
“In tema di reati concernenti stupefacenti, la fattispecie autonoma di cui al comma quinto dell’art. 73 del DPR 309 del 1990 è configurabile nelle ipotesi di cd. “piccolo spaccio”, che si caratterizza per una complessiva minore portata dell’attività dello spacciatore e dei suoi eventuali complici, con una ridotta circolazione di merce e denaro nonché di guadagni limitati e che ricomprende anche la detenzione di una provvista per la vendita che, comunque, non sia superiore – tenendo conto del valore e della tipologia della sostanza stupefacente – a dosi conteggiate a...
Stupefacenti e lieve entità – Cass. pen., sez. VI sent n. 21159 del 2019.
mag022019
Cessione di stupefacenti: sì all'attenuante della speciale tenuità del danno (Cassazione penale, sez. VI, sentenza 27/03/2019 n° 13405)
La circostanza attenuante del danno economico di speciale tenuità è applicabile anche ai reati che non offendono il patrimonio, purché il fatto sia commesso per motivi di lucro e la speciale tenuità attenga anche al lucro ed all'evento dannoso o pericoloso.
Questo è quanto emerge dalla sentenza della Sesta Sezione Penale della Corte di Cassazione del 27 marzo 2019, n. 13405 di cui, di seguito, si riporta il passo di maggior rilievo.
“La circostanza attenuante del danno economico di speciale tenuità ex art. 62, n. 4 c.p. è applicabile ad ogni tipo di delitto, indipendentemente...
mag022019
Alcoltest: il patteggiamento preclude al giudice di rilevare il mancato avviso di farsi assistere da un difensore (Cass. pen., sez. IV, 14.2.2019 (dep. 7.3.2019) n. 10081)
Con la sentenza n. 10081 del 2019 la Suprema Corte ha stabilito che il patteggiamento preclude al giudice di rilevare il mancato avviso di farsi assistere da un difensore.
Secondo la Corte, infatti "la richiesta di applicazione concordata della pena, presupponendo la rinuncia a far valere qualunque eccezione di nullità, anche assoluta, diversa da quelle attinenti alla richiesta di patteggiamento ed al consenso ad essa prestato, comporta che il giudice investito della stessa non possa rilevare, ai sensi dell'art. 129 c.p.p. in caso di contestazione del reato di cui all'art. 186 C.d.S., sia...
apr302019
La difesa non è legittima se la violenza è reciproca (Cass. pen., V sez., n. 17787/19)
Per potere essere legittima, la difesa da un’aggressione non deve essere frutto di un’identica intenzione violenta.
Lo puntualizza la V sezione penale della Corte di cassazione che, nella sentenza n. 17787, ha precisato che la scriminante di cui all'art. 52 c.p. opera solamente se un soggetto colpisce taluno «per evitare di essere da questo picchiato,[non se lo scopo è quello di] aggredirlo a sua volta e in tal modo punirlo per l'aggressione ricevuta».
Secondo la Suprema Corte, infatti, «la configurabilità dell’esimente della legittima difesa deve escludersi nell’ipotesi in...
La difesa non è legittima se la violenza è reciproca (Cass. pen., V sez., n. 17787/19)
apr292019
Le sanzioni restano fuori dalla confisca. (Cass. sent. n. 17535/2019)
Nei reati tributari dichiarativi e di omesso versamento, la confisca può essere disposta solo sul valore dell’imposta evasa: le sanzioni, infatti, non costituiscono il profitto del delitto, ma il costo conseguente alla sua commissione. A precisarlo è la Corte di Cassazione con la recente sentenza n. 17535 che si allega.
Le sanzioni restano fuori dalla confisca. (Cass. sent. n. 17535/2019)